"Maestro del lume di candela" (attivo a Roma, primi decenni del XVII secolo)
San Sebastiano curato da Irene e dalle pie donne, 1620/1630 ca.
olio su tela; inv. P 88
acquisizione: eredità Luisa Verzaglia Rusconi, 1919
L'episodio di San Sebastiano che, trafitto dalle frecce, viene curato da Irene, è uno dei soggetti preferiti della "pittura a lume di candela".
Il genere ebbe diffusione in Italia nella prima metà del Seicento, soprattutto grazie al pittore caravaggesco olandese van Honthorst e ai suoi seguaci.
A questo ambito appartiene anche l'anonimo autore di quest'opera, ora indicato dalla critica come "Maestro del lume di candela", a lungo identificato in passato con il provenzale Trophîme Bigot, a Roma fra il terzo e il quarto decennio del Seicento.