Jacopo di Paolo, (documentato a Bologna dal 1378 al 1426)

Annunciazione, 1385/1395
tempera su tavola; inv. P 76
provenienza: Bologna, Palazzo Re Enzo, Camera degli Atti

Il committente, raffigurato in basso a sinistra, è Jacopo di Matteo Bianchetti (m. 1405), archivista della Camera degli Atti posta nell’attuale Palazzo Re Enzo, per la quale quest’opera fu eseguita.
L’iconografia rievoca un’immagine assai venerata presso la Chiesa della Santissima Annunziata di Firenze.
Jacopo di Paolo, la cui firma può facilmente essere letta alla base della tavola (accanto al nome del committente, oggi quasi illeggibile), fu personaggio di grande rilevanza nell’ambiente bolognese di fine Trecento.
Investito di cariche civili di prestigio, fu coinvolto come progettista, architetto e pittore nel cantiere di San Petronio e nella costruzione del campanile della cattedrale di San Pietro (1426).
In questo dipinto l’artista mostra di seguire la più rigida tendenza ‘neogiottesca’, costruendo le figure - che paiono scolpite nel marmo più che dipinte - con ampi volumi e solide cubature. Già parte della sezione medievale del Museo Civico.