Ferdinando Galli Bibiena (Bologna, 1657-1743)

Prospettiva con scena di convito, 1721; tempera su tela; inv. P 1
provenienza: palazzo Comunale, appartamento del Gonfaloniere
Si tratta, con ogni probabilità, del dipinto commissionato dall’Accademia Clementina a Ferdinando Bibiena nel 1721, offerto al Reggimento bolognese per onorare l’aggregazione all’Accademia e il ritorno in patria del celebre architetto e scenografo. Esso è pendant della Prospettiva con figure (vedi n. 13, inv. P 13) di Domenico Schianteschi di San Sepolcro, allievo del Bibiena. La scena è dominata da grandiose e solide architetture viste per angolo, che permettono di sviluppare più punti di fuga, ottenendo grandi spazi teatralmente articolati e divergenti. L’attività scenografica e didattica dei Bibiena fu determinante per la diffusione a Bologna della prospettiva come pittura ornamentale, genere “minore” al quale lo stesso Ferdinando si dedicò negli ultimi anni.