Alessandro Franceschi (Montasico, Bologna 1789 - Bologna, 1834)
Milone e il leone, 1814
terracotta; inv. S 45
provenienza: acquisto Comune di Bologna, post 1814/p>
Precedentemente attribuita allo scultore neoclassico Giacomo De Maria, la terracotta è stata di recente collegata al suo allievo Alessandro Franceschi, grazie ad un inventario dei beni comunali, datato 1879.
Realizzata nel 1814 per un concorso indetto dall’Accademia di Belle Arti, la terracotta risultò vincitrice e fu acquisita dal Comune.
Il soggetto, di derivazione classica, raffigura la lotta impari fra l’atleta Milone e un leone che lo ha assalito mentre è imprigionato con la mano in un tronco d’albero.
La scelta iconografica offre all’autore il pretesto per la raffigurazione di un corpo maschile in movimento, ben rispondente al gusto neoclassico e contemporaneamente gli permette la raffigurazione di una fisionomia alterata dallo stupore e dal dolore.